Bottonificio Lozio ®
Fili Calabrone ® per etichette da abbigliamento, con pistola sparafili

I fili aggancia cartellini e le loro diverse funzioni

Come è stato precedentemente accennato, esistono diversi modelli (o tipi) di fili per etichette da abbigliamento, o più in generale, per cartellini, ma prima di affrontare e descrivere il loro aspetto estetico e funzionale, entriamo nel mondo dei fili Calabrone ® Lozio ® ed esaminiamo l’esatta portata del prodotto così da renderci conto di quanto sia diffuso.

Fin dai primordi dello sviluppo della loro filiera produttiva, i prodotti Calabrone ® nascono come “strumento” per attaccare cartellini ed etichette da abbigliamento, sia facendo impiego di una pistola sparafili, che per il tramite dell’applicazione diretta, nel caso dei lacci cosiddetti di sicurezza, o ad incastro. Con l’ampliamento e sviluppo delle categorie merceologiche ed alimentari a partire dal 1960 fino ai giorni nostri, la funzione dell’etichetta si è estesa anche a settori del tutto diversi rispetto a quello dell’abbigliamento. È importante comprendere le considerazioni di base relative a questa estensione di mercato.

Le funzioni dei fili e delle etichette nel campo dell’ abbigliamento e non solo

A cosa serve il cartellino, ovvero l’ etichetta da abbigliamento ??

 

Esaminiamo la cosa con attenzione. In primo luogo non tutti i prodotti sono uguali da un punto di vista qualitativo. Nel momento in cui decidiamo di andare ad acquistare un capo di vestiario, ad esempio una camicia, sappiamo che se quella camicia è stata prodotta dal marchio X presenterà tutta una serie di caratteristiche di pregio, rispetto a quella prodotta dal marchio Y. Il cartellino, come l’ etichetta, svolge quindi la funzione primaria di informare il cliente su CHI ha prodotto quel determinato capo di abbigliamento. Trattandosi di etichette stiamo perciò parlando di una funzione DISTINTIVA che in certi casi, specie nel campo dell’abbigliamento, diventa simbolo di ESCLUSIVITÀ.

 

La seconda funzione del cartellino e/o dell’ etichetta è certamente quella di riportare le CARATTERISTICHE del PRODOTTO. Questo significa che sull’ etichetta da abbigliamento, per esempio, vengono riportate le tipologie di tessuto con cui è composto il capo (ad esempio 30% cotone, 70% acrilico, ecc.), ma oltre a questo vengono anche riportarti i dettagli riguardanti i tipi di lavaggio consentiti e le massime temperature di lavaggio, al fine di evitare che il capo di abbigliamento si rovini. Così come pure il metodo corretto per stirare il capo. Tale funzione svolta da etichette e cartellini è comprensibilmente molto importante per l’utente finale anche se a questo fattore non sempre viene riconosciuta la giusta importanza.

 

La terza e ultima funzione del cartellino è quella di riportare il prezzo, questo è ovvio.

Così abbiamo la nostra etichetta per abbigliamento applicata – per il tramite di un filo in polipropilene e per mezzo di una pistola sparafili – alla camicia che abbiamo scelto. Il tutto realizzato per creare un quadro armonico: capo, elemento di congiunzione, etichetta da abbigliamento.

Facciamo un passo avanti. Se il cartellino è così importante – e lo è – allora diventa parimenti importante il sistema sviluppato per unirlo al capo di abbigliamento o comunque ad altri articoli, e quindi il filamento, con la relativa pistola sparafili.

 

In realtà, il filo aggancia cartellini è una parte vitale e irrinunciabile per ogni e qualsiasi settore commerciale. Ciò diventa del tutto ovvio, una volta osservati da vicino gli aspetti trattati in questo sito.

I lacci anti-taccheggio – una funzione specializzata nata per l’ abbigliamento e apprezzata in altri settori

I lacci in origine destinati a cartellini ed etichette predisposti per il settore abbigliamento svolgono anche un’importante funzione anti-taccheggio. Ma in che modo?

Abbiamo visto che il filamento serve a collegare l’articolo al cartellino od etichetta riportante il suo prezzo ed altre caratteristiche. Alcuni taccheggiatori del comparto abbigliamento, ma non solo, hanno sviluppato il deplorevole costume di manomettere e rompere i fili aggancia cartellini, sostituendoli con altri, in modo tale da applicare ad un articolo di grande pregio il cartellino di un articolo dal prezzo di gran lunga inferiore e tentare in questo modo l’acquisto del bene passando alla cassa, approfittando della confusione generata dalla calca dei clienti che si appresta a pagare. Questo problema è particolarmente sentito quando si tratta di etichette impiegate per l’ abbigliamento.

Come viene risolto questo problema dai prodotti Lozio ® ? Innanzitutto i fili aggancia cartellini Calabrone ® in nylon sono davvero molto robusti e non si possono rimuovere senza fare impiego di strumenti meccanici. In secondo luogo, laddove richiesto dal cliente – sia nel settore abbigliamento, che in altri – la nostra azienda provvede a realizzare fili per cartellini ed etichette con colori speciali non presenti sul mercato e quindi non replicabili dai taccheggiatori, di conseguenza il tentativo di taccheggio viene facilmente individuato (e quindi evitato) dalla cassiera che, al momento del pagamento può facilmente individuare il laccio del cartellino avente un colore del tutto diverso da quello speciale e univoco realizzato per quel tipo di merce, che si tratti di abbigliamento od altro.