Qualità nei dettagli delle etichette per abbigliamento

La qualità delle etichette applicate sui capi di abbigliamento e sugli accessori moda è riconoscibile dai dettagli.

 

Un capo di vestiario di un certo valore può infatti essere mortificato se quel piccolo pezzetto di cartoncino, o di altro materiale, è sciatto, trascurato.

 

Una parte della qualità dipende dai materiali con cui esso è realizzato, dalla ricchezza dei colori e della grafica, dalla leggibilità delle informazioni; ma un’altra parte della qualità dipende anche da come è avvenuta l’applicazione, se è accurata, se il filo utilizzato è di un buon nylon resistente e di uno spessore adatto alla leggerezza o ruvidità del tessuto, ovvero se la pistola sparafili con cui è stato applicato era dotata dell’ago più indicato.

Significato delle etichette per abbigliamento

Sono lontani i tempi in cui le etichette per abbigliamento erano solo uno scarno veicolo informativo, che serviva all’acquirente per conoscere il nome del produttore, i materiali di confezione, la taglia e il prezzo di un vestito.

 

Oggi sul valore di questo indispensabile “documento di accompagnamento” di un vestito o di un accessorio moda si tengono convegni, si scomodano i legislatori.

 

L’etichettatura è senz’altro uno dei momenti più significativi del processo produttivo e ben lo sanno gli stilisti, che investono ricerca e danaro proprio in questa direzione.

 

Senza tale documento, che viene applicato con le pistole sparafili, l’abito non ha voce, non ha identità, non può nemmeno essere messo in vendita.